giovedì 24 febbraio 2011

Doppietta...

Non cucino molto spesso il salmone (come tipologia di pesce), ma come spesso ho spiegato, quando mio marito va a fare la spesa, le offerte sono tutte sue..:-( Aveva comperato un grosso salmone; ho preparato 2 filetti; uno l'ho cucinato così e un filetto l'ho messo in congelatore. Non volendo lasciarcelo a lungo ho preferito farlo subito. Questa volta ho optato per un polpettone.
Ingredienti:
Salmone 400
Patata 250 *
Pesto 2 cucchiai **
Olio evo
Procedimento:
Tritate il salmone (io l'ho fatto con il mixer), aggiungete la patata lessata e schiacciata con la forchetta, il pesto, insaporite con l' Ariosto per pesci, metteteci anche il timo (la quantità varia a piacere). Aiutandovi con la carta forno e abbondante panatura, formate il polpettone. Nel polpettone non ho messo uova perchè la panatura Ariosto già lo contiene. Mettelo in una teglia oliata, qualche filo di olio anche sopra e in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti o finchè è ben dorato. Aspettate che sia tiepido prima di tagliarlo. L'ho servito con le cipolline in agrodolce...
Ora uno si chiederà : perchè doppia ricetta??? Siccome erano rimaste 4 fette, le ho "riciclate" oggi per una pasta. Il martedì e il giovedì viene a pranzo mio nipote Mirko, per cui cerco sempre di fare cose diverse. Con i "ricicli" si è matematicamente sicuri che questo non accade.
La ricetta della pasta...
Ingredienti x 3
300 gr. di pasta ( io farfalle)
4 fette di polpettone
5 filettini di acciughe sott'olio (se sono grandi mettetene meno)
Passata di pomodoro 3 o 4 cucchiai
Peperoncino a piacere
Timo fresco facoltativo
Procedimento:
In una larga padella, dove si possa saltare anche la pasta, sciogliete in un cucchiaio d'olio e i filetti d'acciughe (fatelo a fuoco basso, altrimenti si bruciano e possono diventare amare). Aggiungete il polpettone sminuzzato, la passata (io avevo del sugo di pomodoro, fatto dalle manine sante di quel sant'uomo mio marito), il peperoncino, il timo. Amalgamate bene tutto e fate saltare la pasta, cotta al dente. Se dovesse servire aggiungete qualche cucchiaio d'acqua di cottura della pasta. Mirko ha aggiunto l'olio a crudo!!
Con queste ricette, sul filo di lana, partecipo al contest di Valerio


sabato 19 febbraio 2011

Calzoncini vegetariani


...E anche questi li avevo visti da Ornella, ma come il solito, ho modificato, ma non cambiato di molto!

Leggendo per benino la ricetta, mi sono accorta che non si distanziava molto da quella dei miei zoccoletti (si vedono nella foto, dietro i calzoncini). Dovendo fare il pane, ho deciso di adoperare lo stesso impasto per questi calzoni!! Buonissimi, devo dire. Non avendo il lievito madre li ho fatti con il lievito di birra secco!!! Apro una parentesi sulla pasta madre: mi era stata regalata da una cara amica, l'ho adoperata per un lungo tempo (la pasta madre intendo), con risultati sempre eccellenti. Arrivata l'estate, non panificando, l'ho messa in congelatore (mi era stato consigliato) e lì...è morta..."riposi in pace"...:-(...Amen ......



lunedì 14 febbraio 2011

Un piatto Napoletano? Candele al ragù genovese



La definizione "genovese" nulla ha da spartire con Genova; è, al contrario, un piatto tipico della cucina napoletana a base di carne e cipolle. In Friuli non è una pasta molto usata, ma per una fortuita coincidenza (per modo di dire) l'avevo in casa....mi era stata donata, infatti, dalla mia vicina di casa. Suo marito, corridore dilettante di mountanbike, ogni tanto, vince dei cestini con beni alimentari e lei, essendo negata per la cucina (per sua stessa ammissione, intendiamoci), quando non sa che farsene della "merce", la regala a me che accetto sempre molto volentieri!!! Avevo mangiato questo piatto (dire che sia buono è riduttivo) a Sorrento. Non avendo coraggio di chiedere la ricetta, tornata a casa, mi sono messa a cercarla su internet. Ci sono moltissime ricette, e tutte concordi sul peso delle cipolle (dovrebbe essere almeno lo stesso della carne). Quella che ho mangiato, appunto, era molto "cipollosa". Considerato che mio marito non è un amante della cipolla e, considerato altresì, che io ne vado pazza, sono giunta ad un "compromesso storico": nel sugo ho messo una sola cipolla e, a parte, in un tegame, ne ho fatta brasare in "giusta" quantità. Al momento di servire, a lui, ho servito la pasta senza cipolla...poi, ho aggiunto il "malloppo cipolloso" per noi. Il gusto non ne ha risentito, anzi, era buonissima (e mio marito non sa cosa si è perso!). Anche la carne va messa abbondante visto che questo è un piatto unico.


venerdì 11 febbraio 2011

Sformatini di patate e radicchio


Diverse volte ho affermato di avere due commensali vegetariani; mio figlio e la sua compagna (moglie). Quando a tavola ci siamo tutti, siamo in 12, così cerco di unire l'utile al dilettevole, cioè vegetariano ma che accontenti anche gli onnivori. Questi sformatini non hanno bisogno di parole, si commentano da soli. Il procedimento non è così lungo come sembra, perchè tutto può essere preparato in anticipo....



lunedì 7 febbraio 2011

Crema o vellutata di zucca diventata minestra con il riso

Lo so, la stagione della zucca è finita, ma siccome a me piace molto e sono una"ragazza" molto previdente, la congelo. Preparo una crema, la metto nei contenitori e...via in congelatore!. Quando la tolgo e la devo servire, qualche volta, la modifico. Posso preparare un risotto, una minestra e può servire anche per altre preparazioni. In questo caso l'ho servita come crema e, con quella rimasta, il giorno dopo, aggiungendo il riso, è diventata un'ottima minestra. Non metto il peso di tutti gli ingredienti perchè il sapore non cambia molto se un ingrediente pesa un pò di più o di meno. Premetto che adopero la zucca chiamata "violino" (quella lunga liscia, per intenderci), ma nulla vieta di adoperare altri tipi.
Ingredienti:
Zucca 1Kg circa
Patate 3
Cipolla 1
Yogurt 1vasetto*
Sale**
Procedimento:
Pulite tutte le verdure e tagliatele a tocchetti. Mettetele in una pentola e copritele d'acqua. Fate cuocere finchè sono morbide. A questo punto frullate tutto, io lo faccio con il mixer ad immersione. Salate e, all'occorrenza, aggiungete acqua. Se l'adoperate subito metteteci anche lo yogurt. Se volete la vellutata più corposa, al posto dello yogurt mettete della panna fresca. Per fare la minestra di riso aggiungo brodo vegetale e 60 gr. di riso per ogni commensale.
*Solitamente metto un vasetto da 125 o 150 gr. ** Non metto sale ma un dado granulare vegetale bio


giovedì 3 febbraio 2011

Salmone al rosmarino e premi


Ero indecisa se postare questa ricetta, dato che si potrebbe chiamare non-ricetta. Amo cucinare il pesce in maniera piuttosto semplice, specialmente il salmone, un pesce piuttosto grasso, ma con un grasso "salutare" (vi dice niente omega 6?). Qualche volta faccio qualche eccezione nella cottura, elaboro un pò la ricetta, ma questa è un'altra storia!! Questa volta è semplicissima, ma non per questo meno gustosa!!!