venerdì 24 febbraio 2012

Caponata di carciofi



Quest'anno, complice il prezzo basso dei carciofi e l'abbondanza, che trovo nel" mio" negozio, di verdura, non so più come farli. Ai miei commensali piacciono molto e così, dopo averli fatti ripieni, fritti , alla romana, alla giudia, nella frittata, nella pasta, con il riso ecc...ecc...ho deciso di fare una caponata...tiè!... E' piaciuta molto, tanto che è stata richiesta a furor di popolo. Dopo averla mangiata come contorno, con quella rimasta, abbiamo condito la pasta. Risultato: niente male.....anzi.... buonissima


lunedì 20 febbraio 2012

Lonza con le mele

Non ho mai capito se lonza e arista sono la stessa cosa...mah!!! Qui in Friuli, ho sempre visto nella vetrina del macellaio o al super, questo pezzo di carne, descritto come lonza. Non ho mai visto l'arista. Comunque sia, questa carne si presta a molte cotture, l'importante è che siano lunghe. Questa volta l'ho cucinata con le mele.... ottima! Non metto mai per quante persone sono i miei ingredienti perchè le bocche che onorano la mia tavola non fanno testo!!! Con queste quantità ne ho "sfamato" 8, di " boccuccie".
Ingredienti:
Lonza Kg 1.200
Mele renette 800 gr da pulire
Cipolla media 1
Lardo o guanciale 100 gr
Vino bianco q.b
Burro 30 gr
Salvia e rosmarino un mazzetto
Brandy 30 gr
Olio e.v.o 2 cucchiai
Brodo vegetale (anche di dado)
Procedimento:

Riscaldate una padella dal fondo spesso con un cucchiaio d'olio extravergine , metteteci la carne e rosolatela molto bene da tutti i lati. In un'altra padella antiaderente, dove poi andrà cotta la carne, mettete il sugo fuoriuscito dalla carne rosolata e brasate una cipolla che avrete precedentemente tritato a coltello insieme al lardo, aggiungendo un mazzetto di salvia e rosmarino. Quando il lardo è sciolto e la cipolla brasata, aggiungete la carne e sfumate con il vino.Cuocete la carne aggiungendo gradatamente il brodo vegetale. Nella padella dove avete rosolato la carne mettete le mele sbucciate e tagliate a fettine. Rosolatele con il burro, aggiungete il brandy e, se ve la sentite, fiammeggiatelo (Il passaggio della fiammeggiatura si può omettere!). Mettete tutto nelle padella con la carne e finite la cottura.
Questa ricetta partecipa alla raccolta di Chabb


mercoledì 15 febbraio 2012

Rifatte senza glutine...Totani (calamari) ripieni su letto di fagioli

E' la prima volta che partecipo a questa interessante raccolta, nata dall'iniziativa di Vale. Pensavo di non farcela, visto che, per colpa del maltempo e della difficoltà nel trovare tutti i tipi di pescato, ho dovuto ripiegare su dei calamari surgelati, non riuscendo a reperire i totani freschi!! Spero che Anna, la titolare della ricetta mi perdoni...

Sono venuti buonissimi! Mi era rimasto del ripieno e, seguendo il suo consiglio, l'ho messo nella padella assieme ai calamari e il sugo rimasto; aggiungendo qualche ingrediente, ho condito poi delle tagliatelle fatte in casa(ma questa sarà un'altra storia!). Trascrivo i suoi ingredienti e metto le mie modifiche in rosso e tra parentesi.
Metto il mio procedimento; il suo lo trovate Qui


venerdì 10 febbraio 2012

Funghi pleurotus al forno


Eccomi nuovamente con una ricetta regalatami da Libera, che, a sua volta, l'aveva presa Qui. Ho fatto (come sempre) delle modifiche per renderli più gustosi. Oltre al timo, ho messo alloro, yogurt, pane grattugiato e formaggio grattugiato. Li ho cucinati molte volte e queste foto, sono quelle della prima volta. Dico questo, perché, come vorrei far notare,sono tagliati troppo grossi (esteticamente non sono il massimo; Il gusto non si modifica, ma se tagliati più piccini, sono più belli!!!). Metto le foto dei funghi crudi e di quelli cotti per far capire quanto si ridimensionano.



lunedì 6 febbraio 2012

Quanti modi di fare e rifare... Fettuccine dolci di Fr@

Questo mese, per l'iniziativa di Anna e Ornella "Quanti modi di fare e rifare", siamo nella cucina di Fr@ per festeggiare il carnevale con le sue fettuccine dolci!!!
Premetto che le rifarò, per due validi motivi. Il primo motivo è perchè sono buonissime; sono come le ciliegie, una tira l'altra. Il secondo, perchè, non contenta del risultato estetico ed essendo del segno della Vergine (puntigliosa e ipercritica con me stessa), dovranno riuscirmi perfette come quelle di Fr@. Avevo preparato anche il passo passo, ma, siccome penso di aver sbagliato in qualcosa, metto solo la piegatura, affinchè Fr@ mi possa correggere. Credo di aver capito in cosa ho sbagliato; dovevo tirare la sfoglia più larga e con il mattarello. Invece mi sono aiutata con la macchinetta della pasta e anche con il mattarello. Naturalmente con la macchinetta le sfoglie vengono più strette. Vabbè, mi sacrifico...le rifarò.....;-)


giovedì 2 febbraio 2012

Due versioni di pasta con la cicoria


Quando Libera ha trovato Questa ricetta, ero con lei. Un foglietto volante pronto per essere cestinato ed invece...siamo rimaste incuriosite dall'originalità della ricetta. Poi, io me ne sono dimenticata e qualche giorno dopo lei mi telefona e mi dice: "sai che ho fatto la ricetta? buonissima!!!". Cosa potevo fare, avendo la cicoria in casa?... replicare subito, naturalmente. Però (c'è spesso un però) avevo la cicoria "cimata", quella delle puntarelle per intenderci. A me era piaciuta, a mio marito e a mio figlio così e così. perché un pochino amara per i loro gusti.