venerdì 16 dicembre 2011

Non è un addio ma un arrivederci

Avrete notato che da tempo la mia presenza nel mio e nei vostri blog è ridotta al minimo, vorrei non fosse così ma quest’anno tutto mi ha remato contro ed ormai, dopo il grave lutto che la mia famiglia ha da poco subito non ho più nemmeno il tempo di accendere il computer e neanche la voglia.
Così, aspettando e sperando che il nuovo anno mi apra la porta della serenità, o almeno la socchiuda, mi prendo una pausa.
Con questo post, quindi, auguro a tutti quelli che mi seguono ed a quelli che passano di qua , di trascorrere Buone Feste, un sereno Natale ed una fine/inizio anno sotto i migliori auspici.e lo auguro anche a me ed ai miei cari.
Grazie, Solema.
Buone feste


giovedì 1 dicembre 2011

Potrei chiamarla "Ratatouille invernale"


L'altra sera, mia nuora, invita mio marito e me a cena. Ho più volte detto che lei e mio figlio sono vegetariani, ma chi l'ha detto che i vegetariani mangiano male? Ho mangiato delle pietanze talmente deliziose che ho già rifatto. Ora, posto questa che chiamerei ratatouille invernale. L'altra pietanza è un risotto con i topinambur, che posterò in un secondo tempo. Approfitto di questo post per scusarmi con tutti voi di essere poco presente nei vostri blog, e vi ringrazio perchè nonostante la mia assenza voi continuate a venirmi a trovare!! Ricetta... non metto il peso degli ingredienti, dato che ho adoperato quelli che avevo in casa e ho fatto un'enorme teglia (più qualche monoporzione). Si possono adoperare anche diverse qualità di verdura, non obbligatoriamente queste!! Anche il resto degli ingredienti possono variare. Ad esempio, mia nuora ha adoperato la mozzarella e la ricotta, invece nella mia ricetta c'è la feta....e un pezzettino di formaggio fresco rimasto in frigo!!!



mercoledì 23 novembre 2011

Tortine di frolla montata


Queste tortine le ho fatte più volte, per la loro bontà. Non le ho postate fino ad ora perchè mai soddisfatta dal punto di vista estetico; tanto che le foto del passo-passo e quelle del risultato finale non sono dello stesso giorno. Mi spiego: ho copiato la ricetta da Fujiko che a sua volta l'ha presa Qui; il problema, è stato che, non mi sono mai accorta che aveva messo i pirottini negli stampini da muffins. Dulcis in fundo, mi erano venute un pò stortine, così ho deciso di rifarle (con grande dispiacere delle mie adorate cavallette ,-) :D.... al contrario naturalmente). Le ho rifatte diverse volte, ma per mancanza di tempo non sono mai riuscita a postarle. L'altro giorno ho pensato di fare metà dose per poterle fotografare, ma, accidenti, per la fretta ho messo tutta la dose di lievito e così, lievitando di più sono sparite le righe che con tanta dovizia avevo fatto. Ho deciso comunque di postarle, perchè sono le più buone in assoluto tra quelle fatte. Avranno perso in estetica, ma erano sofficissime!!! Chi le ha mangiate, mi ha imposto di sbagliare sempre la dose del lievito!!!!
Ricetta.....



lunedì 14 novembre 2011

Radicchio trevisano precoce brasato al forno

Come ho più volte detto, quando mio marito va a fare la spesa da solo, torna a casa con carrelli pieni di offerte! Questa volta è toccato al radicchio; quello precoce di Treviso. Questo è più "pienotto" del tardivo che ha le foglie affusolate!! Cosa fare di tutto questo radicchio? Mi era rimasto dello speck, (che avevo servito con la torta fritta ) e così ho consumato un pò di riserva "radicchiosa" (oh mio Dio parlo come la signora Gelmini) ;-) !!! Meglio passare alla ricetta... Non metto il peso degli ingredienti dato che ho consumato quello che avevo.
Ingredienti:
Radicchio
Speck
Cipolla
Formaggio grattugiato
Sale
Olio e.v.o
Aceto balsamico di Modena
Glassa di aceto balsamico di Modena
Procedimento:
Lavate e asciugate il radicchio. Tagliatelo in quarti, lasciando un pò di radice. In una teglia capiente (per far stare il radicchio in un solo strato), mettete 2 cucchiai di olio e una piccola cipolla tagliata sottilmente. Ponete la teglia nel forno preriscaldato a 180°, lasciandola fino a che la cipolla sia ben rosolata. A questo punto mettete lo speck tagliato a listarelle e il radicchio. Preparate un'emulsione con l'olio extravergine d'oliva, l'aceto balsamico, la glassa e il sale. Irrorate questa emulsione sul radicchio, spolverizzate di formaggio grattugiato, girate il radicchio per insaporire anche l'altro lato e infornate. Ogni tanto, togliete la pentola dal forno e girate il radicchio. I tempi di cottura dipendono da come si preferisce la verdura, se più o meno cotta.


domenica 6 novembre 2011

Quanti modi di fare e rifare...la torta fritta di Dauly


Cliccando sul banner arriverete alle ricette precedenti
Anche questa volta, sebbene sul filo di lana, ce l'ho fatta ad aderire all'iniziativa di Anna e Ornella....:-D!!! Ho "fuso" due ricette: la torta fritta con il lievito istantaneo per torte salate (ricetta di Ely aggiungendo la patata lessata e schiacciata) e la ricetta della torta rustica della Trattoria Cavallo.
Per la ricetta originale e tutte le spiegazioni vi mando da Dauly. Metto i miei ingredienti tra parentesi e in rosso.

Ingredienti:
1 Kg di farina (½ Kg di farina 00 bio)
2 bustine di lievito per torte salate (1 bustina)*
2 cucchiai di olio e.v.o (1 cucchiaio)
2 cucchiaini di sale (dimenticato)
latte quanto basta per impastare (185 gr di latte intero e 50 di acqua)**
una patata lessata e schiacciata circa 100 gr

Procedimento:
Lessate la patata, schiacciatela, fatela raffreddare e poi unitela all'impasto con il resto degli ingredienti (ricordatevi il sale!) ;-)..... Fate riposare per circa dieci minuti, tagliate a pezzi e tirate delle strisce alte 2-3 millimetri con il matterello o con la macchinetta ( io ho fatto con quest'ultima). Tagliate delle losanghe e friggete in olio profondo. Seguite il consiglio di Dauly: friggete non più di 4 pezzi per volta, lasciate dorare da un lato, girate e togliete appena diventa dorato e gonfio. Togliete con il ragno dei fritti o con il mestolo forato. Se avete fatto come me dimenticando il sale, spolverizzatelo sopra. Accompagnate la torta fritta di Modena con salumi e formaggi. La mia è stata servita con squacquerone, crema di parmigiano, gorgonzola, speck di Sauris, mortadella, abbinando un merlot di Savorgnano del Torre, unendo culinariamente l' Emila Romagna e il Friuli Venezia Giulia. A proposito del vino, mio marito suggeriva un bianco Friulano (ex tocai), ma quando fotografavo...lui non c'era.

* Linkando il blog di Dauly, ho scoperto che aveva sbagliato la dose del lievito, doveva essere dimezzato, ma è riuscito bene anche così.
** La quantità dei liquidi dipende dalla farina, è preferibile dosarli gradatamente!!

Vi aspetto il 6 dicembre nella mia cucina per fare lo stollen


giovedì 20 ottobre 2011

Salmone a modo mio

 

Come al solito, quando mio marito va a fare la spesa, porta a casa tutte le offerte trovate al supermercato. Questa è stata la volta (l'ennesima volta...) del salmone. "Ne ho preso solo uno" mi dice...ma...era una portaerei!!!. Mio marito non si rende conto che siamo rimasti in due :-((continua a fare la spesa come quando eravamo in 7). Allora l'ho diviso per farlo in più modi (il salmone, non il marito). Questa volta l'ho cucinato così.



lunedì 17 ottobre 2011

Quanti modi di fare e rifare....in ritardo e WBD



Di pane si tratta, anche questi Kouloria sono fatti con acqua, farina e lievito e vengono dalla Grecia, paese messo in ginocchio tanto quanto il nostro, con questo post partecipo al World bread day, linkate sulla foto per saperne di più...
Io, al contrario di Libera, sono di poche parole ed in questo periodo ancora meno, molti, troppi impegni mi portano via molto tempo, troppo ed anche scrivere due righe mi diventa problematico, quindi anche oggi sarò breve e mi farò "aiutare" dalla mia socia in Kouloria. "Quanto "rompi", ecco la risposta di Libera ai miei continui: "spicciati che sennò fanno la crosticina e non lievitano più"..."Col pane non si scherza", "bisogna rispettare i tempi"..ecc. ecc. e lei, "porella", che doveva fare le fotine per il post era davvero in difficoltà. Purtroppo non ho potuto assaggiare tutte queste prelibatezze perchè ho dimenticato a casa le collane per il set fotografico e lei ne ha aproffittato per papparsi tutto assieme a ello.
Eravamo d'accordo di trovarci a casa sua verso le 11 con l'impasto bell'e pronto, io ho portato i miei ingredienti per i ripieni, lei aveva preparato i suoi ma abbiamo dovuto scegliere perchè con quella dose ne sono usciti 7 più il nodo d'amore (vuoto).Per ingredienti e procedimento originali vedere da Ornella
P.S. anche queste foto sono state cancellate. Mi spiace!


giovedì 13 ottobre 2011

Paccheri con ragù di triglia


Con grande nostalgia della Sardegna, ho cercato di riprodurre un piatto che ho mangiato in vacanza.
Fortunatamente in pescheria ho trovato una gentilissima signora che mi ha preparato i filetti di triglia, ma devo dire non mi era sembrato un'esecuzione molto facile. Il piatto non è riuscito male, anzi era molto buono, ma sul posto ha tutto un altro sapore. Facciamo così...prima di piangere sulla tastiera, metto la ricetta...;-)


giovedì 6 ottobre 2011

Quanti modi di fare e rifare


Purtroppo, essendo ancora sprovvista di forno, rimando alla prossima settimana l'esecuzione della ricetta. Anche Libera questa settimana è impegnata, così ci siamo messe d'accordo per lavorare insieme.


giovedì 29 settembre 2011

Insalata di couscous con ratatouille e pomodorini confit

Un titolo alla Wertmuller :D

Anche questa è una ricetta fatta qualche tempo fa, ora non potrei farla, causa rottura forno. Mio figlio, vegetariano, aveva degli amici a cena e mi ha chiesto se potevo preparargli qualcosa (tra le altre cose ho fatto, sapendo che a lui piace molto, questo piatto. Avevo già pronta la ratatouille e così ho giocato di fantasia. Nel mio giardino (è risaputo) avevo dei magnifici pomodorini...potevo non usarli


lunedì 26 settembre 2011

Barchette di melanzane ripiene di anelletti


Questa è una ricetta che ho fatto tempo fa, quando avevo un surplus di melanzane. Mi sbrigo a mettere la ricetta prima che venga Natale ;-) Ora, anche se melanzane ci sono ancora, non avrei potuto farle. Mi spiego meglio e vi racconto il fattaccio.Venerdì sera ho fatto il pollo arrosto e quando ho tolto la pirofila dal forno, mi è scivolata dalle mani, ha sbattuto sulla porta e ha rotto il vetro in mille pezzi. Quando ho chiamato il tecnico, ho sentito un silenzio per qualche secondo dall'altra parte della cornetta, poi, mi ha detto che effettivamente è una cosa (disgrazia) che succede raramente. E allora, a chi doveva succedere se non a me? Per inciso, la pirofila di ceramica non si è nemmeno graffiata. Va beh...:-( ...veniamo alla ricetta.... Vi ricordate la ricetta del timballo di anelletti? Mi erano rimasti 200 grammi e così ho pensato bene di consumare le due cose: melanzane e il resto della pasta.



sabato 24 settembre 2011

Non posso fare a meno......

..... di postare un pò di foto della magnifica vacanza in Sardegna
Dall'aereo Cagliari
A Villasimius affacciandomi al balcone della mia camera vedevo questo ... ...questo e...
...questo
passeggiando vedi alla tua destra la montagna e alla tua sinistra...
...il meraviglioso mare
Le ragazze si mettono in posa...e...
...non solo loro
qualcuno si abbuffa per l'ultima colazione :-( mentre una poveretta, fotografa le delizie sotto...
...ma poi si rifà alla grande ;-)
e siamo arrivati alla stupenda Venezia, purtroppo vista dall'aereo al ritorno...
Penso e credo che tornerò in Sardegna. E' un posto bellissimo come tutta l'Italia d'altronde...


mercoledì 14 settembre 2011

Un pò di pubblicità e un arrivederci

Tempo fa sono stata contattata dalla Redazione di Sani Sapori che, dopo aver visto nel mio blog alcune ricette interessanti, mi ha chiesto la disponibilità per poterne pubblicare qualcuna nel libro che stavano preparando.

I Libri verranno pubblicati e venduti attraverso lulu.com, sia in versione cartacea che in versione digitale e probabilmente anche in versione ePub, avranno un ISBN e quindi sanno disponibili anche su Amazon.

Avendo già partecipato ad un evento simile ho accettato con entusiasmo ed ecco che faccio il "copia-incolla" del testo che vi spiegherà di cosa si tratta perchè io non saprei farlo meglio:

"Stanno preparando 2 Libri di Cucina che daranno inizio al progetto. Il primo è un CoookBook generale (antipasti, primi, secondi, dolci); il secondo invece sarà interamente dedicato ai dolci.
Ogni libro avrà circa 100 ricette tutte con foto ed un design strettamente semplice, mentre le copertine saranno molto vive, come la Launch Page di Sani Sapori CookBooks
Il primo libro presenterà una ricetta per pagina. Il secondo libro invece, avrà quasi tutte le ricette su due pagine, perchè trattando dolci, tra foto e lunghe preparazioni, diventa necessario utilizzare più spazio. La Launch Page consente di raccogliere "adesioni", a creare visibilità. Gli iscritti alla "Lista d'Attesa", attraverso la Lauch Page, verranno avvisati in Anteprima della pubblicazione dei Libri di Cucina e potranno così scegliere liberamente di comprare le proprie copie prima di tutti gli altri e prima ancora che sia pronto il sito web ufficiale di presentazione e vendita dei prodotti Sani Sapori CookBooks. Sani Sapori CookBooks nasce senza alcun investimento in denaro, ma solo grazie a tanto lavoro e know specifico, impiegato quotidianamente in tutto ciò che è legato a Sani Saspori.
Spero di avervi incuriositi e se morite dalla voglia di leggerli iscrivetevi alla Lista di Attesa per non perdere le vostre copie.
Con questo post mi "duole" lasciarvi ma la splendida Sardegna, col suo mare azzurro e la sua natura incontaminata mi attende...ma ritornerò e nel frattempo vi auguro:...Buona LetturaOcchiolino


martedì 6 settembre 2011

Quanti modi di fare e rifare... Gnocchi de susini


Quanti modi di fare e rifare
Siamo arrivati al 6 settembre e dopo il riposo di agosto ritorniamo a "Fare e rifare", l'iniziativa di Ornella e di Anna. Questa volta si è deciso per una ricetta dei ricordi e precisamente dei ricordi di Libera. Appunto" gnocchi de susini". Chi mi segue, sa che amo le cose semplici e per questa ricetta avevo dei grossi pregiudizi. Tutti i piatti con ingredienti, che a me sembrano "strani", mi fanno arricciare il naso. Ne volevo fare solo due, ma mio marito ha insistito perchè ne facessi almeno dieci, e così ho fatto e me ne sono pentita
moltissimo....dovevo farne molto di più...:-)... Infatti ho raccolto il suggerimento di Libera, farne molti, congelarli e quando servono si buttano in acqua bollente e...gnam gnam... Vi assicuro che sono squisiti. Grazie Libera..:-) Ho fatto qualche modifica che metterò in rosso e in corsivo sia per gli ingredienti che per il procedimento.



lunedì 29 agosto 2011

Insalata di riso vegetariana e non


E' risaputo che ho dei commensali vegetariani e altri onnivori (per non dire, spudoratamente carnivori!!!). Allora cosa posso fare se non cercare di accontentarli tutti? Anche in questa ricetta non ho pesato gli ingredienti perchè troppo presa a dividere le ciotole. In verità, nell'insalata di riso non peso mai gli ingredienti, mi piace il fatto che ogni volta sia un pò diversa! Per prima cosa ho tagliato tutti i vegetali e dopo aver diviso il riso in due ciotole, in entrambe ho aggiunto altre cose. Nella ciotola vegetariana ho aggiunto la mozzarella e nell'altra la "mortazza" e il tonno.



martedì 23 agosto 2011

Parmigiana di melanzane...svuotafrigo

Mi riferisco sempre all'eccesso di prodotti. Questa volta è toccato a lui (il marito) grigliare le melanzane. Quando ho iniziato a preparare la parmigiana, mi sono accorta di non avere abbastanza mozzarella. Volevo adoperare tutte le melanzane e così alla mozzarella ho aggiunto del formaggio fresco e besciamella. Sopra la parmigiana, la besciamella con il mio pesto. Una manciata generosa di montasio stagionato grattugiato e voilà...una sciccheria. Non metto il peso degli ingredienti per ovvi motivi ( la mia era una "tegliona").



venerdì 12 agosto 2011

Pomodorini gratinati


Ogni anno, in primavera, mio marito ed io, piantiamo dei fiori in terrazzo e in giardino. Quest'anno per una congiunzione astrale negativa non ci siamo riusciti. Quando siamo andati a comperarli era troppo tardi. Nella serra del fiorista erano rimaste 4 piante mezze rinsecchite di pomodorini ciliegino. Ve le regalo ci dice il tizio; ma si, dico io, le mettiamo nei vasi grandi in giardino. Mio marito non era molto convinto, ma ha dovuto ricredersi; fanno dei pomodorini stupendi e buonissimi. Devo ammettere che mio marito ha il pollice verde, se avessi dovuto curarli io, sarebbero già morti da un pezzo :D
Vado con la ricetta..



sabato 6 agosto 2011

Caponata di melanzane ...forse non quella originale


Credo non sia la ricetta originale, perché essendo siciliana (la ricetta) non ci vanno sicuramente le olive taggiasche, ma a me piacciono così tanto che ce le metto sempre!!! Chiedo venia ai puristi della caponata. Vabbé, meglio andare con la ricetta!!



giovedì 4 agosto 2011

"Felici ma furlans - Il Poleâr" - Mini Episodio nº1 - SUB ITA

Piccola ricreazione... Mio figlio alle prese con le cineprese...:-) Ah...lui è quel tonto "elegante" col casco giallo e la cintura da far west!...


giovedì 21 luglio 2011

Polpette di bacalà... ovvero....


In Friuli, e in Veneto, lo stoccafisso viene chiamato bacalà (la mancanza di una c non è un errore, si pronuncia proprio così ). Lo stoccafisso e il baccalà sono lo stesso pesce (merluzzo), conservato in modo diverso; lo spiego anche qui e qui. Non è la stagione adatta per il baccalà, lo confesso, ma, domando pietà, avendone un pezzo in congelatore ho pensato di fare delle polpettine, un pochino più estive...;-)... Sono state apprezzate ma se devo essere sincera...era meglio friggerle...;-). Comunque....


venerdì 15 luglio 2011

Come disfarsi di quintali di zucchine....


....veramente non so più come farle. Quando mio marito va dalla nostra "fornitrice di verdura", torna a casa con una borsa di zucchine (5 Kg), una di melanzane, una di bieta, erbette rosse, frigitelli e chi più ne ha più ne metta. Avevo in tutto 17 Kg di verdura . Devo ammettere che Liliana (così si chiama) ha un orto magnifico e anch'io fatico a prendere solo quello che mi serve. Dicevo, le zucchine..... guardo in frigo e trovo degli ingredienti che mi sembrano ottimi per farle ripiene.

Ingredienti:
Zucchine 8
Feta 200 gr
Mortadella 100 gr
Uova 1
Pane grattugiato 2 cucchiai
Formaggio grattugiato 2 cucchiai
Olio evo
Sale
Pepe
Procedimento:

Cercate di tagliare le zucchine della stessa misura e cuocetele a vapore, lasciandole a metà cottura. Fatele raffreddare e tagliatele a metà. Togliete la polpa e tagliatela a pezzetti con la mortadella (io ho fatto con il coltello), unite la feta e un uovo, e amalgamate il tutto. Se, l'impasto dovesse risultare troppo morbido, aggiungete del pane grattugiato. Ungete, con olio evo, una teglia. Salate e pepate le "barchette" di zucchine ( con moderazione, visto che gli ingredienti sono abbastanza sapidi), mettete anche un filo d'olio. Riempitele con il ripieno. A parte, preparate 2 cucchiai di pane, 2 cucchiai di formaggio grattugiato amalgamati con 1 cucchiaio di olio evo e distribuite sopra il ripieno. Mettete in forno preriscaldato a 200° fino a doratura. Nel mio forno ci sono voluti 20 minuti, poi 10 minuti sotto il grill.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Ornella